Nacque a Napoli nel 1642 dal libraio Onofrio e da Angela Gragnano. Alla morte del marito fu Angela a continuare l’attività della libreria in Largo di Castello, mentre Domenico Antonio, grazie alla sorella Anna, che era attrice, entrò in contatto con il mondo del teatro. Nel 1674 entrò nella compagnia teatrale del Duca di Modena, interpretando il ruolo di “secondo innamorato”, con il nome di Florindo; in quegli anni scrisse e pubblicò anche la commedia Amare e fingere.
Nel 1680 ritornò a Napoli, e, abbandonata la recitazione, aprì una nuova libreria a Santa Maria la Nova, intraprendendo la carriera di libraio ed editore. Negli anni ottanta consolidò la propria posizione ottenendo dalla Regia Camera della Sommaria lo “ius prohibendi delle stampe di avvisi e relazioni”, ovvero il monopolio, insieme allo stampatore Camillo Cavallo, per tutto il Mezzogiorno, della stampa di avvisi settimanali e gazzette del Regno, prerogativa che mantenne alternativamente fino al 1713, e che, se da una parte gli consentì di farsi pubblicità, dall’altra provocò malumori tra i lavoratori del settore.
Nel 1693, quando lo ius prohibendi fu assegnato a Parrino e Cavallo per altri nove anni, si aggiunse alla loro società anche Michele Luigi Muzio. Con quest’ultimo il Parrino avrebbe pubblicato numerose opere di pregio, fra cui il Regno di Napoli in prospettiva diviso in dodici provincie (1703) dell’abate Giovan Battista Pacichelli.
Parrino affiancò la scrittura alla carriera di editore, pubblicando molte opere, tra cui, la più nota, il Teatro eroico e politico de’ governi de’ viceré del Regno di Napoli…, dato alle stampe, in tre tomi, tra il 1692 e il 1694.
La sua Guida su Napoli, intitolata Napoli città nobilissima, antica e fedelissima… (1700), edita nel 1700, conobbe un notevole successo soprattutto per il formato agile, in dodicesimo.
Morì a Napoli probabilmente nel 1716.
Annastella Carrino, Parrino, Domenico Antonio, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 81, 2014
Paola D’Alconzo, Il Settecento. Domenico Antonio Parrino…, in Libri per vedere. Le guide storico-artistiche della città di Napoli: fonti testimonianze del gusto immagini di una città, a cura di Francesca Amirante, Fiorella Angelillo, Paola D’Alconzo, Paola Fardella, Ornella Scognamiglio, Enrica Stendardo, Napoli 1995, pp. 97-103, con bibliografia.
Annastella Carrino, Parrino, Domenico Antonio, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 81, 2014, con bibliografia