Edizione 1634

Forastiero. Dialogi di Giulio Cesare Capaccio, accademico otioso,

nei quali, oltre a quel che si ragiona dell’origine di Napoli, governo antico della sua repubblica, duchi che sotto gli imperadori greci vi ebbero dominio, religione, guerre che con varie nazioni successero, si tratta anche dei re che l’han signoreggiata, che la signoreggiano, viceré che amministrano, tribunali regi, governo politico, sito e corpo della cità con tutto il contorno, da Cuma al Promontorio di Minerva, varietà e confini di habitatori, famiglie nobili e popolari, con molti elogii d’homini illustri, aggiuntavi la cognitione di molte cose appartenenti all’historia d’Italia, con particolari relationi per la materia politica, con brevità spiegate

  • Datazione: 1634

Stampatore

per Domenico Roncagliolo

Dedicatario

don Emanuele de Zunica e Fonseca, conte de Monterey e di Fuentes, presidente del Supremo Conseglio viceré e capitan generale nel Regno di Napoli

Censori e imprimatur

Imprimatur (p. 1024): Laelius Tastius Vic. Gen. Neapo., Alexandes Russus Can. dep., Aloysius Riccius Can. dep. Imprimatur (p. 86 dell’Incendio di Vesuvio): Felix Tamburellus Vicarius General. Neap.; vidit Felix de Ianuario S. T. deput.

Altri dati di pubblicazione

- Sul frontespizio è impressa la data 1630, ma Il forastiero fu completato soltanto nel 1634 (di conseguenza la data fu corretta, nei vari esemplari, in “1634”). - L’opera, che si sviluppa sotto forma di dialogo tra un curioso visitatore (il “forastiero”) e un ben informato napoletano (il “cittadino”), è divisa in dieci giornate di colloquio. Il Capaccio, mosso – come dichiara nella Presentazione – dall’amore verso la sua città, offre una vastissima panoramica prevalentemente di carattere storico e geografico, anche se non mancano annotazioni di tipo artistico e antiquario. - Alla fine del volume, quasi come un’Appendice, è inserito un capitolo (sempre in forma dialogica) dedicato all’eruzione del Vesuvio del 16 dicembre 1631. - Il volume è dotato di Errata corrige (“Tavola degli errori più notabili”), posizionato nelle pagine iniziali, dopo l’Indice

Titolo della prefazione

Al curioso lettore

Prefatore

[Giulio Cesare Capaccio]

Titoli dei capitoli

Giornata Prima: Dell’origine et antico governo di Napoli (pp. 1-59)
Giornata Seconda: Dell’antica religione e guerre antiche di napolitani (pp. 61-146)
Giornata Terza: Del governo dei re normanni, svevi e francesi (pp. 147-212)
Giornata Quarta: Dei re aragonesi (pp. 213-269)
Giornata Quinta: Dei re austriaci (pp. 271-390)
Giornata Sesta: De i viceré di Napoli (pp. 391-559)
Giornata Settima: Del governo di tribunali reigii e publico (pp. 561-664)
Giornata Ottava: De gli habitatori di varie nationi nella cità di Napoli (pp. 665-798)
Giornata Nona: Del corpo della cità di Napoli, e sue case e cose particolari (pp. 799-929)
Giornata Decima et ultima: Del sito della cità di Napoli (pp. 931-1024)
Incendio di Vesuvio. Dialogo. Forastiero e citadino (post p. 1024; la numerazione ricomincia da 1; pp. 1-86; si tratta di una sorta di Appendice al volume) 

Presenza di note ai margini e/o piè di pagina

Le note a margine sono presenti, ma qui non si trascrivono, essendo il volume dotato di un corposo Indice

Presenza di indici

“Racconto delle cose più notabili del Forastiero” [posizionato nelle pagine iniziali, l’Indice occupa 46 pagine; gli argomenti trattati seguono orientativamente una divisione alfabetica]

Esemplari dell'opera riprodotti in rete

Esemplare della Biblioteca Nazionale Bavarese (Monaco di Baviera), consultabile e scaricabile sia sul sito della medesima biblioteca, sia in Google libri

Esemplare della Biblioteca Nazionale austriaca (Vienna), consultabile e scaricabile in Google libri

Esemplari dell'opera censiti in Opac in OPAC

Giulio Cesare Capaccio, Il forastiero, 1634