Le antiche guide delle città

Edizione 1685

Guida de’ forestieri curiosi di vedere e d’intendere le cose più notabili della regal città di Napoli e del suo amenissimo distretto,

ritrovata colla lettura de’ buoni scrittori, e colla propria diligenza, dall’abate Pompeo Sarnelli; ornata di vaghissime figure; dedicata all’illustrissimo e reverendissimo monsignor Francesco Maria Pignattelli, arcivescovo di Taranto e regio consigliere

• Datazione: 1685
• Edizione: Si tratta della prima edizione della Guida di Sarnelli. Molto maneggevole, l’opera è divisa in tre libri ed è felicemente arricchita di un ricco apparato illustrativo (46 tavole).

Stampatore

In Napoli, presso Giuseppe Roselli

Editore

a spese di Antonio Bulifon, libraro di Sua Eccellenza

Dedicatario

All’illustrissimo e reverendissimo monsignor Francesco Maria Pignattelli, arcivescovo di Taranto e regio consigliere

Censori e imprimatur

“In Congregatione habita coram eminentissimo domino cardinali Caracciolo, archiepiscopo Neapolitano, sub die 18 Octobris 1684, fuit dictum quod […] imprimatur” [c. XXr]

Privilegi di stampa

Con licenza de’ superiori e privilegio

Altri dati di pubblicazione

- La Guida di Napoli di Sarnelli può considerarsi il diretto antecedente della Guida del Celano. Essa ebbe un enorme successo, tanto da essere ristampata molte volte - già a partire dal 1688 (e fino al 1801) - e da essere tradotta in francese. Le riedizioni non mostrano differenze sostanziali e strutturali rispetto alla Princeps, ma recano numerosi aggiornamenti (a partire dal 1724, cioè con la morte dell’autore, gli aggiornamenti sono curati dagli editori). - Il volume è paginato. - Il volume è dotato di Errata corrige (ultima pagina del volume, dopo gli Indici). - Nelle carte introduttive compare anche un “Catalogo de’ libri composti e dati alle stampe” da Pompeo Sarnelli (cc. XVr-XIXr).

Titolo della prefazione

Antonio Bulifon al curioso lettore [c. XIIr]

Prefatore

Antonio Bulifon

Titoli dei capitoli

Libro I
Capitolo I. Dell’antichissima origine della nobilissima città di Napoli [p. 1]
Capitolo II. Dell’antico sito della città di Napoli [p. 9]
Capitolo III. Delle ampliazioni dell’antica città di Napoli [p. 17]
Capitolo IV. Del moderno sito della real città di Napoli p. 22]
Capitolo V. Della polizia della città di Napoli [p. 27]
Capitolo VI. Delle fortezze o rocche, detti castelli, della città di Napoli [p. 30]
Capitolo VII. Di alcune fabbriche considerabili della città di Napoli [p. 38]
Capitolo VIII. De’ tribunali in cui si amministra giustizia per la città e Regno di Napoli [p. 43]
Capitolo IX. De’ nobilissimi seggi della città di Napoli [p. 52]

Libro II
Capitolo I. Del Duomo di Napoli [p. 57]
Capitolo II. Delle quattro principali basiliche, o sian parrocchie maggiori, della città [p. 73]
Capitolo III. Della chiesa di San Giovanni Vangelista del Pontano [p. 81]
Capitolo IV. Della chiesa di Santa Maria della Sapienza e di altre susseguentemente [p. 89]
Capitolo V. Di San Paolo Maggiore [p. 95]
Capitolo VI. Della chiesa di San Lorenzo, de’ padri minori conventuali di San Francesco [p. 104]
Capitolo VII. Dell’oratorio de’ padri di san Filippo Neri [p. 115]
Capitolo VIII. Delle chiese del Monte della Misericordia, di Santa Maria della Pace e del Monte de’ Poveri [p. 120]
Capitolo IX. Di Santa Caterina a Formello, de’ padri predicatori di Lombardia [p. 122]
Capitolo X. Di Santa Maria della Pietà e di San Giovanni a Carbonara [p. 126]
Capitolo XI. Della chiesa de’ Santi Apostoli, de’ cherici regolari teatini [p. 137]
Capitolo XII. Di Santa Maria di Donna Reina, di Santa Patrizia, di Santa Maria del Popolo e di Santa
Maria Succurre Miseris [p. 147]
Capitolo XIII. Di Santa Maria delle Grazie, di Santa Maria Regina Cœli, di San Gaudioso [p. 151]
Capitolo XIV. Della chiesa di Sant’Agnello e di Santa Maria di Costantinopoli [p. 159]
Capitolo XV. Della Concezzione, o Casa Professa de’ padri della Compagnia di Giesù [p. 163]
Capitolo XVI. Della real chiesa di Santa Chiara, di San Francesco delle Monache, de’ Santi Cosmo e Damiano, di San Giovanni de’ Pappacodi [p. 167]
Capitolo XVII. Della chiesa di San Domenico Maggiore [p. 177]
Capitolo XVIII. Di Sant’Angelo a Nido, di Santa Maria della Pietà de’ Sangri, di Sant’Andrea a Nido, di Santa Maria Donna Romita, di Santa Maria di Monte Vergine [p. 196]
Capitolo XIX. Del Collegio del Giesù, della chiesa de’ Santi Marcellino e Festo, di san Severino de’ monaci casinensi [p. 201]
Capitolo XX. Del Sagro Monte della Pietà e della chiesa di San Gregorio [p. 215]
Capitolo XXI. Della chiesa di Sant’Agostino, di Santa Maria Annunziata, di San Pietro ad Ara, di Santa Maria del Carmine, della Cappella di Corradino [p. 218]
Capitolo XXII. Di San Pietro Martire, della chiesa di San Niccolò, della Incoronata, di Santa Maria della Pietà, di San Giorgio de’ Genovesi, de’ Santi Pietro e Paolo de’ Greci [p. 239]
Capitolo XXIII. Della chiesa di San Gioachimo, comunemente detta lo Spedaletto, della chiesa di San Giuseppe, di Santa Maria la Nuova, di Santa Maria Donn’Alvina [p. 253]
Capitolo XXIV. Della chiesa di Monte Oliveto, di Sant’Anna de’ Lombardi, dello Spirito Santo, di San Giovanni de’ Fiorentini [p. 265]
Capitolo XXV. Di San Tomaso d’Aquino, di San Giacopo degli Spagnuoli, della Santissima Concezione, di San Francesco Xaverio, di Santo Spirito, di San Luigi, di Santa Maria degli Angioli, della Concordia, della Santissima Trinità delle Monache, di San Martino [p. 301]

Libro III
Capitolo I. Del monte di Pausilipo, della vaga e dilettevole Mergellina, della chiesa di Santa Maria del Parto, e del sepolcro di Sannazaro [p. 327]
Capitolo II. Di Santa Maria di Piedigrotta e del sepolcro di Virgilio [p. 337]
Capitolo III. Della vaghissima piaggia, detta corrottamente Chiaja, delle chiese di San Giuseppe, dell’Ascensione, di Santa Maria in Portico e di Santa Teresa [p. 345]
Capitolo IV. Del colle d’Antignano, della chiesa di San Salvatore a Prospetto e della Conocchia, colla descrizione degli antichi cimiteri di Napoli, e d’altre chiese di quel contorno [p. 352]
Capitolo V. Di Capo di Monte, della Montagnuola, di Santa Maria della Provvidenza, di Santa Maria degli Angeli, di Capo di Chio e del Monte Lotrecco [p. 366]
Capitolo VI. Di Poggio Reale, del fiume Sebeto, e del palagio detto degli Spiriti [p. 373]
Capitolo VII. Della Villa di Pietra Bianca [p. 380]
Capitolo VIII. Del monte Vesuvio [p. 402]
Capitolo XIX. Delle più ragguardevoli biblioteche, così pubbliche come private, della città di Napoli [p. 411]
Capitolo X. Notizie generali del Regno [p. 421]

Presenza di note ai margini e/o piè di pagina

Non sono presenti note a margine

Presenza di indici

Nelle carte introduttive (cc. XXIr-XXIIIv) è presente la “Tavola de’ capitoli de’ tre libri”, che si rivela un vero e proprio indice ordinato del volume.

Nelle ultime pagine della Guida:

- “Abecedario delle chiese contenute in questo libro, anche sotto i volgari lor nomi” (elenco delle chiese, ordinato tipologicamente e alfabeticamente);
- “Indice degli altri luoghi descritti o accennati nell’opera, ed anche di altre cose notabili” (segue l’ordine alfabetico) 

Illustrazioni

Sono presenti illustrazioni

Didascalie

Sono presenti didascalie (correlate alle incisioni)

Esemplari dell'opera riprodotti in rete

Esemplare della Ghent University Library, consultabile e scaricabile in Google libri

Esemplare della Biblioteca Nazionale “Vittorio Emanuele III” di Napoli, consultabile e scaricabile in Google libri

Esemplare della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, consultabile e scaricabile in Google libri

Esemplare della Biblioteca Nazionale Bavarese (Monaco di Baviera), consultabile e scaricabile in Google libri

Esemplari dell'opera censiti in Opac in OPAC

Pompeo Sarnelli, Guida de’ forestieri, 1685

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