Napoli sacra, di don Cesare d’Engenio Caracciolo, napolitano

D’Engenio Caracciolo, Cesare

Napoli

1623

Duomo; San Giorgio Maggiore; Santa Maria di Portanova; San Giovanni Maggiore; Santa Maria Maggiore; San Giovanni; San Pietro a Maiella; San Paolo Maggiore; di San Lorenzo; tempio della Scortiata; oratorio di San Filippo Neri; della Misericordia; Santa Caterina a Formello; San Giovanni a Carbonara; Santi Apostoli; Santa Maria di Donnaregina; Santa Patritia; Santa Maria del Popolo; San Gaudioso; Santa Maria della Gratia; Sant’Anello; Santa Maria di Costantinopoli; di San Sebastiano; della Concettione, o Casa Professa; Santa Chiara; Sant’Angelo a Nido; San Domenico; Sant’Andrea; Santa Maria Donnaromita; Monte Vergine; Collegio del Giesù; San Severino; San Gregorio, dal volgo detto San Ligorio; San Severo Maggiore; Sant’Agostino; Santa Maria Annuntiata; San Pietro ad Ara; Santa Maria Egittiaca; Santa Maria del Carmine; Sant’Eligio, dal volgo detto Sant’Aloia; San Pietro Martire; Santa Maria della Nova; Monte Oliveto; dello Spirito Santo; an Giovanni delli Fiorentini; San Giacomo, et Vittoria; Santo Spirito; San Luigi; della Croce; di Santa Orsola; di San Martino; di Santa Maria della Sanità; San Severo; Santa Maria della Chiusa, anticamente detta Santa Maria a Circolo; San Gianuario; Sant’Eufebio, dal volgo detto Sant’Eufrimo; Santa Maria degli Angioli; Santa Maria de Loreto; Santa Maria di Piè di Grotta; Santa Maria del Parto; Ordine del Nodo; della Stella; della Nave; dell’Argata; della Leonza; Ordine della Luna; Ordine di San Michele

Lista delle edizioni

1623
  • Napoli sacra, di don Cesare d’Engenio Caracciolo, napolitano,
  • ove oltre le vere origini e fundationi di tutte le chiese, monasterii, spedali et altri luoghi sacri della città di Napoli e suoi borghi, si tratta di tutti li corpi, e reliquie di santi e beati vi si ritrovano, con un breve compendio di lor vite e dell’opere pie vi si fanno; si descrivono gl’epitaffii et inscrittioni sin hora sono et erano per l’adietro in detti luoghi; si fa anco mentione di molt’altri huomini illustri, sì per santità di vita e dignità, come per lettere, et armi, pittura, e scoltura, havendosi contezza di molte recondite historie così sacre come profane; con dui trattati brevi, uno de’ cemiterii, e l’altro dell’ordini di cavalieri; opera un pezzo fa desiderata, ma hora la prima volta vede la luce delle stampe; utile, non men che necessaria, non solo a’ napolitani e regnicoli, ma anco a gl’altre nationi. Con più indici.